Biellese 1
Borgosesia 1
Marcatore: 19’ st Sekka su rigore, 49’ st Latta.
Biellese (4-3-3): Vergna; Tomasino, Brancato, Pavan, Facchetti (41’ st Raimondo); Colletta, Graziano, Gila (30’ st Cappellupo (43’ st Bernardo)); Artiglia, Sekka (30’ st Marra), Naamad.
A disp.: Boraso, Chianese, Madiq, Velcani, Messina.
All.: Prina.
Borgosesia (4-2-3-1): Autoriello; Santi (38’ st Gambino), Ballarini, Mazzola, Florio (20’ st Loporcaro); Desiderato, Perego; Bazzan (35’ st Giacona), Doratiotto (33’ st Latta), Ghibaudo; Tampellini (28’ st Mento).
A disp.: Xausa, Pasquino, Di Francesco.All.: Cretaz.
Arbitro: Carchia di Torino.
Assistenti: Stevanin di Nichelino e Lefosse di Torino.
Note: cielo coperto. Terreno in condizioni non ottimali. Spettatori: 1720 circa. Ammoniti: Florio, Bazzan, Pavan, Cretaz, Facchetti, Cappellupo. Angoli: 4-1. Recupero: 1’ pt – 6’ st.
Torna il derby della Lana.
Il Borgosesia affronta il 24° turno, ospite della Biellese.
Lo scenario quello dello Stadio La Marmora Pozzo.
Lo scacchiere tattico:
Per la trasferta in terra biellese, mister Roberto Cretaz disegna il Borgo con un inedito 4-2-3-1.
In porta Autoriello.
Le corsie esterne difensive sono presidiate da Santi e Florio.
Coppia centrale; Ballarini-Mazzola.
In mediana spazio a Desiderato e Perego.
A supporto del riferimento offensivo, Tampellini, sulla trequarti giostrano: Bazzan, Doratiotto e Ghibaudo.
Tra i padroni di casa, il duo centrale difensivo è composto da altrettanti ex granata: Brancato e Pavan.
A guidare l’attacco un altro ex valsesiano; Sekka.
La cronaca:
Primo tempo:
Apre le ostilità, al 9’, il colpo di testa di Graziano che non inquadra lo specchio della porta.
Dall’altra parte, ci prova senza fortuna Mazzola.
Minuto 23’ Artiglia si incarica della battuta di una punizione; conclusione alta.
Nel finale di tempo, Doratiotto calcia centralmente.
Secondo tempo:
Facchetti si libera bene ma mette a lato.
Tra le proteste granata, la Biellese si conquista un calcio di rigore.
Naamad viene contrastato spalla a spalla da Ballarini; l’attaccante sentito il contatto cade in area e l’arbitro fischia la massima punizione.
Decisione quanto mai severa e inaspettata.
Sul dischetto si presenta Sekka che trasforma.
Il Borgosesia prova a reagire, mister Cretaz prova a cambiare le carte in tavola.
In pieno recupero Latta scatta in profondità e batte Vergna per il definitivo pareggio.